La Regione Lazio ha approvato il piano di prelievo ed i tempi di caccia al capriolo 2019/2020.

Scarica la Determinazione 29 maggio 2019, n. G07311 (pubblicata l’11/06/2019 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO – N. 47 – Supplemento n. 1) – Piano di gestione della specie capriolo (Capreolus capreolus) nel distretto di gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia FR 2 denominato “Sub -Mainarde” – stagione venatoria 2019- 2020.

Nel distretto delle Sub-Mainarde può iniziare l’attività venatoria di selezione ad opera dei selecontrollori iscritto all’albo regionale ed al Distretto; vi rimettiamo di seguito l’estratto relativo ai tempi di caccia distinto per sesso e classi d’età.

CLASSI
SESSO Giovani (C1) Adulti(C2+3) Piccoli (C0)
Maschi 3 4 4
Femmine 4 5

Calendario prelievi (così come riportato sul parere dell’ISPRA):

– M1, M2-3: dal 1 giugno al 15 luglio e dal 15 agosto al 30 settembre 2019;

M0, F0, F1 e F2-F3: dal 15 gennaio al 30 marzo 2020.

ULTERIORI INDICAZIONI:

1. L’attività di selezione è una vera e propria attività di caccia e pertanto soggetta a tutte le normative sull’attività venatoria.
2.La Deliberazione 2 agosto 2018, n. 460 (L.R. n. 17/95, art. 34 comma 2, art. 35 comma 5) “Disciplina per la gestione faunistica e per la caccia di selezione degli ungulati”, indica in maniera puntuale tutte le operazioni specifiche a cui il selettore deve attenersi ed in particolare gli artt..13, 14, 19, 20, 21, 22, 23, 24 dell’allegato 1 del su menzionato disciplinare.
3. Nelle postazioni assegnate si deve avere il massimo rispetto delle colture agricole e di eventuali strutture esistenti, avendo cura di recuperare ogni materiale utilizzato.
4. Nell’eventualità la postazione assegnata fosse localizzata in una posizione frequentata da passeggiatori o comunque visitatori, di comunicarlo tempestivamente all’ATC attraverso il capodistretto.
5. Utilizzare ogni altra norma di buon senso al fine di evitare ogni disagio agli agricoltori ed ai frequentatori delle località interessate alla selezione.
6. Ogni anomalia gestionale, ogni criticità emersa ed ogni suggerimento va segnalato, come prevede il disciplinare, al capodistretto che ne darà tempestiva comunicazione al direttore dell’ATC.
Resta inteso che l’ATC è declinato da ogni responsabilità per danni provocati a cose e persone nelle attività di caccia di selezione.

 

 

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